Garantire la qualità dell’aria nelle scuole è una delle priorità della Regione Piemonte che ha avviato una misura sperimentale finanziata con 3 milioni di euro.
La Regione Piemonte ha posto al centro delle proprie priorità la tutela della salute e della sicurezza del personaloe scolastico.
L’obiettivo è chiaro: migliorare la qualità dell’aria nelle scuole attraverso l’installazione di sistemi di purificazione e ventilazione meccanica di ultima generazione.
Questa ambiziosa iniziativa è sostenuta da un finanziamento di 3 milioni di euro.
L’Attenzione all’anima delle Scuole
L’Assessore Regionale all’Istruzione e Merito, Elena Chiorino sottolinea l’importanza di fornire un ambiente salubre e confortevole alle nuove generazioni. “La scuola è il luogo in cui i nostri figli trascorrono gran parte del loro tempo, ed è nostro dovere assicurare che sia un ambiente accogliente e idoneo alle attività didattiche”, afferma Chiorino. Questa iniziativa rappresenta un passo avanti nella realizzazione di tale impegno, dimostrando la massima attenzione al benessere degli studenti.
Progetti e contributi: un’opportunità per le Istituzioni locali
Fino al 19 settembre i Comuni capoluogo di provincia, le Amministrazioni provinciali e la Città metropolitana avranno la possibilità di presentare progetti per un massimo di quattro edifici scolastici. Gli altri enti locali potranno richiedere il contributo per un singolo edificio. Le sedi ammissibili comprendono le scuole statali dell’infanzia, primaria e secondaria di primo e secondo grado.
Interventi finanziabili e vincoli
Gli interventi finanziabili sono diversificati e mirano a garantire un ambiente scolastico salubre e confortevole. Questi includono dispositivi di purificazione e sanificazione dell’aria, impianti fissi di aerazione e persino tinteggiature con vernici fotocatalitiche. Per evitare una distribuzione limitata delle risorse nei grandi edifici, è stato stabilito un tetto massimo di contributo di 300.000 euro per ciascun intervento. Questo limite è ridotto a 100.000 euro per le scuole prive di verifica di vulnerabilità sismica.
Un sostegno strategico in tempi difficili
La congiuntura attuale, caratterizzata dai vincoli imposti dal Patto di stabilità e dalla ridotta capacità di indebitamento degli enti locali, rende ancor più significativo il fatto che non sarà richiesto il tradizionale cofinanziamento da parte dell’ente proponente.
Un passo verso il futuro
L’obiettivo ambizioso della Regione Piemonte nel migliorare la qualità dell’aria negli edifici scolastici rappresenta un passo significativo verso un futuro in cui gli studenti potranno apprendere e crescere in ambienti sani e stimolanti. La misura sperimentale finanziata con 3 milioni di euro testimonia l’impegno concreto verso il benessere degli studenti.
Per conoscere tutti i dettagli del bando e delle modalità di partecipazione, è possibile consultare la pagina ufficiale: Qualità dell’aria negli ambienti scolastici 2023 – Bando Regione Piemonte.