«Il progetto delle regioni Piemonte, Fvg, Umbria, Basilicata e Puglia punta a realizzare siti di produzione di idrogeno verde in aree industriali dismesse. Contribuisce a stimolare la crescita, a creare occupazione. Ci avvicina ai nostri obiettivi energetici e climatici, che il Governo è determinato a mantenere e anzi a perseguire con sempre maggiore convinzione». Così il premier Mario Draghi alla firma dei protocolli per i primi progetti bandiera del Pnrr con le Regioni a Palazzo Chigi a proposito del progetto di Hydrogen Valley

La prima Hydrogen Valley europea:

«Abbiamo presentato un progetto per l’Hydrogen Valley. È la prima regione europea, è la prima Hydrogen Valley europea. È l’inizio di un percorso», ha detto il Presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga. «È fondamentale che le istituzioni collaborino sempre di più per rendere il PNRR un’esperienza di successo e ovviamente accedere ai finanziamenti europei. Occorre la massima sinergia fra i diversi livelli istituzionali, da quelli comunali a quelli regionali a quelli nazionali, affinché le misure possano essere, da una parte attuate velocemente ma soprattutto possano essere utili in prospettiva al Paese». «Oggi ci siamo occupati di 6 progetti bandiera: Liguria, che riguarda l’IRCCS, e 5 che riguardano la ricerca sull’ idrogeno – energia sostenibile, transizione energetica e soprattutto approvvigionamento energetico – e che coinvolgono 5 Regioni. Questi ultimi progetti saranno le best practices nazionali per quanto riguarda l’applicazione e la ricerca e soprattutto la messa sul campo dell’approvvigionamento ad idrogeno sia per la parte industriale ma penso anche per tutti gli altri settori del mondo produttivo che è fondamentale cercare di far arrivare velocemente nel nostro Paese».