Scuole, studenti e aziende come sentinelle della biodiversità: è, in sintesi, l’obiettivo del nuovo progetto di educazione ambientale “Biodiversity4Young” che Legambiente ed Enel lanciano oggi in vista della giornata mondiale della biodiversità del 22 maggio.
Ambiente e didattica:
Un progetto, spiega la ong in una nota, “che ha al centro la tutela e la valorizzazione della biodiversità e che mira, attraverso la realizzazione di Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (Pcto), a introdurre questo tema nel percorso didattico degli studenti del triennio delle scuole superiori, sensibilizzandoli e fornendo loro gli elementi utili per proporsi come protagonisti attivi nei loro territori”.
Le attività:
Diverse le attività in programma: da quelle didattiche e informative a quelle di citizen science in cui i ragazzi potranno sperimentare in prima persona, ad esempio attraverso l’osservazione diretta di alcune specie. Previsti anche incontri con realtà locali che si occupano di salvaguardia della biodiversità. Il progetto, che complessivamente coinvolgerà 8 scuole in Italia entro il 2022, prenderà avvio entro l’estate nei primi quattro istituti scolastici di Sicilia, Calabria e Toscana, per poi allargare il suo campo d’azione a settembre ad altre scuole di Lombardia, Marche, Abruzzo e Sardegna.
Gli obiettivi 2030:
Per Legambiente ed Enel il progetto “Biodiversity4Young” è “un veicolo concreto per far conoscere più da vicino ai ragazzi un tema – quello della biodiversità – centrale anche all’interno dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030 dell’Onu. In particolare, il progetto è legato all’SDG 4 (educazione di qualità), all’SDG 14 (la vita sull’acqua) e all’SDG 15 (la vita sulla terra). Quest’ultimo mira a ‘proteggere, ripristinare e incentivare l’uso sostenibile dell’ecosistema terrestre, gestire sostenibilmente le foreste, contrastare la desertificazione, arrestare e far retrocedere il degrado del terreno e fermare la perdita di diversità biologica’”, conclude la nota.