Innovazione, digitalizzazione e green economy.
Si è svolto a Trapani il convegno organizzato da ENEA, Città di Trapani, City Green Light e Centro di ricerca Smarter dell’Università dell’Insubria che ha messo al centro lo studio di soluzioni efficaci per perseguire gli obiettivi di transizione digitale ed ecologica.
L’evento, parte del Progetto “Energia e sostenibilità per la pubblica amministrazione” (ESPA) è stato patrocinato dall’Ordine degli Architetti e dall’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Trapani e ha permesso di approfondire il tema delle nuove opportunità e delle sfide che le soluzioni digitali e la digitalizzazione dei processi gestionali di città e territori che oggi si presentano alla pubblica amministrazione, strumenti necessari per il conseguimento degli obiettivi di transizione ecologica in particolare nel quadro del PNRR.
Molti gli ospiti e i relatori provenienti dal mondo delle istituzioni, della ricerca, dell’università e delle imprese.
Tanti i sindaci che hanno preso parte al convegno arrivati da tutta la Sicilia per raccontare i loro Case History e anticipare i nuovi progetti sostenibili delle città.
A raccontare la propria esperienza anche il comune di Trapani con tanti i progetti portati avanti dall’Amministrazione comunale su mobilità sostenibile, risparmio energetico e rigenerazione urbana con un recupero di aree verdi e l’utilizzo di energie alternative.
«Ospitare un convegno così rilevante nella nostra città è innanzitutto motivo d’orgoglio oltre che di riflessione. – ha dichiarato il Sindaco di Trapani Giacomo Tranchida – visti i numerosi cambiamenti che, grazie al PNRR, potranno avvenire in merito a illuminazione pubblica, smart services e altro ancora. Da parte del Comune di Trapani, massima attenzione verso progettualità innovative e in grado di vincere le sfide del futuro in ottica di transizione ecologica».
Importante l’intervento dell’Assessore ai Lavori Pubblici del comune Dario Safina.
L’Assessore -che ha da poche ore presentato le sue dimissioni perché impegnato in una nuova campagna elettorale per le regionali- ai microfoni di Energia In Comune -ha anticipato in dettaglio i finanziamenti ottenuti grazie al PNRR. Si tratta di 180 milioni di euro destinati al recupero delle perdite idriche, alla mobilità sostenibile e al recupero del patrimonio culturale del comune di Trapani. Tra questi sono già stati captati 50 milioni di euro destinati alla rigenerazione urbana.
Il Case History del comune di Trapani è stato raccontato in dettaglio da Christian Valerio, Energy Manager e Area Manager South Italy, City Green Light. L’ing. Valerio ha analizzato i nuovi modelli di business in grado di dare alla Pubblica Amministrazione soluzioni pragmatiche ed efficaci nella transizione verso le smart city.
«I cambiamenti tecnologici e culturali in atto – ha concluso Arturo D’Atri di City Green Light – impongono la necessità di creare nuovi ecosistemi, nuovi modelli di business e partnership per proporre alla Pubblica Amministrazione soluzioni pragmatiche ed efficaci per aiutarla nella transizione verso le smart city. Questa è la nostra mission principale e siamo molto contenti oggi di poter essere qui, insieme al Comune di Trapani e a ENEA, per affrontare queste tematiche e testimoniare l’impegno e lo sforzo congiunto che ha permesso di poter costruire strumenti importanti e realizzare diversi interventi in questo ambito».