Antonio Martini: “l’Idrogeno volàno della transizione energetica”

ANTONIO-MARTINI

CATANIA- Perseguire con grande incisività lo sviluppo di alcune fonti alternative come l’Idrogeno è fondamentale.
Bisogna costruire un futuro sostenibile. In Sicilia il 7 e l’8 aprile alle Cimininiere di Catania si sono svolte le giornate dell’Energia “le Energie della Sicilia”, un appuntamento annuale per parlare di futuro e di rinnovabili.
Un momento dedicato al dibattito e al confronto tra imprese, cittadini e istituzioni per fissare alcuni punti, ma soprattutto per mettere in atto una nuova strategia per il futuro.


Durante la prima giornata dei lavori l’assessore regionale all’ Energia Daniela Baglieri ha annunciato la nascita di un osservatorio sull’idrogeno e sulla realizzazione degli investimenti previsti dalla Hydrogen Valley.
«L’osservatorio in Sicilia – ha detto l’assessore Baglieri – non avrà solo il compito di fare il punto sullo stato dell’arte, ma sarà anche propositivo attraverso le numerose idee e riflessioni emerse in questa giornata. Tutti insieme cercheremo di lavorare perché, da un punto di vista geopolitico, il Mediterraneo non sia solo un mare di guerra, ma anche di pace e innovazione».
All’osservatorio parteciperanno tutti gli addetti ai lavori coinvolti nella filiera dell’idrogeno, dai produttori di energia rinnovabile ai docenti e accademici che si occupano di ricerca, oltre agli operatori dei trasporti.
Il dirigente generale del Dipartimento Regionale dell’Energia, Ing. Antonio Martini ha spiegato perchè l’Idrogeno tra le altre fonti alternative può rappresentare un vettore importante. La Sicilia è candidata a ospitare un centro di Alta Tecnologia per l’Idrogeno.