Euromedia Research, istituto di indagini nel settore della ricerca sociale e del mercato, ha realizzato un sondaggio su un campione di 1000 Italiani maggiorenni ponendo la seguente domanda: «Lei, nei prossimi mesi, dovesse proseguire l’aumento significativo del prezzo della benzina…pensa di modificare le proprie abitudini legate alla mobilità?». Il 24,7% ha detto di sì e che userà maggiormente i mezzi pubblici, il 24,1% ha dichiarato che utilizzerà l’auto solo per andare in vacanza e viaggi lunghi, il 18,5% ricorrerà a bicicletta e monopattini.
Meno consumi, più pedalate:
Di fronte al caro benzina che va avanti da alcune settimane, conseguenza anche della guerra tra Russia e Ucraina, il 69% degli intervistati sostiene che sia impossibile applicare sanzioni alla Russia senza avere delle ripercussioni. Come conseguenza di ciò, ancora una volta gli Italiani sono pronti a modificare le proprie abitudini quotidiane per fronteggiare questa nuova crisi. Circa tre quarti degli Italiani stanno già apportando dei cambiamenti a livello energetico, limitando i consumi di luce e gas e il riscaldamento nelle abitazioni e, nei prossimi mesi, sono pronti a limitare l’uso dell’auto per fronteggiare il caro benzina. Un contesto che potrebbe rappresentare l’occasione per cambiare in maniera definitiva le proprie abitudini in tema energetico, ma che, a oggi, divide il campione sulla possibilità di riuscita.