È notizia di oggi, 11 febbraio, che il Ministero della Transizione ecologica firmerà entro questo mese un accordo di programma con Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) per attività di ricerca e sviluppo sull’idrogeno, con i fondi del Pnrr.
L’accordo:
L’accordo prevede un contributo massimo di 110 milioni di euro per le attività di un Piano operativo di ricerca che sarà predisposto da Enea. L’intesa rientra nella Missione 2 del Pnrr, “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, di competenza del Mite: in particolare fa parte della Componente 2, “Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile”.
I due fronti:
Il Pnrr su questa misura prevede complessivamente uno stanziamento di 160 milioni per Ricerca e sviluppo sull’idrogeno. Queste risorse sono distribuite su due differenti interventi.
- – Il primo è la stipula di un Accordo di Programma con Enea, per un ammontare complessivo di 110 milioni, per svolgere tra il 2022 ed il 2025 specifiche attività di ricerca e sviluppo in materia. Questo accordo prevede lo svolgimento di attività di ricerca in collaborazione, come beneficiari, con il CNR (Consiglio nazionale delle ricerche) e RSE (Ricerca sul sistema
energetico, società di ricerca controllata dal Gestore dei servizi energetici).
- – Il secondo intervento consiste nella pubblicazione di due Bandi di gara per ricerca e sviluppo sull’idrogeno: uno da 20 milioni di euro per enti di ricerca e università, un altro da 30 milioni per soggetti privati. I bandi sono ad oggi in preparazione.