Dopo le preoccupazioni espresse da Greenpeace, Legambiente e Kyoto Club su come il governo italiano intende far fronte al caro bollette, tagliando i fondi per l’energia sostenibile ormai meno costosa di quella fossile, la Ragioneria generale dello Stato ha risposto.
L’incasso e la giustificazione:
L’incasso stimato dalla restituzione degli extraprofitti delle rinnovabili introdotta dal decreto Sostegni-ter ammonta a 1,5 miliardi di euro. Nella relazione tecnica al provvedimento si legge che la norma “intende stabilizzare il trattamento” degli impianti di rinnovabili finora incentivati (con l’esclusione di quelli considerati piccoli, ovvero fino a 20 kW), “vincolando gli operatori a restituire gli extraprofitti guardando alla vendita dell’energia rispetto ad un prezzo ‘equo’ ante-crisi”. La stima viene definita “ragionevolmente conservativa”.