Quasi a conclusione del 2021, il Gestore Servizi Energetici (GSE) nazionale ha tirato le somme dei certificati bianchi rilasciati dall’1 gennaio al 30 novembre di quest’anno. I certificati bianchi, noti anche come Titoli di Efficienza Energetica (TEE), sono titoli negoziabili che certificano il risparmio energetico ottenuto da pubblici e privati a seguito di specifici interventi realizzati.

Le pratiche eseguite:

In particolare quest’anno fino al 30 novembre sono state presentate 1663 pratiche: 898 richieste di verifica e certificazione dei risparmi, 385 progetti a consuntivo (previsione del risparmio energetico conseguibile con interventi di efficienza energetica), 33 progetti standardizzati (quantificazione del risparmio energetico addizionale), 45 comunicazioni preliminari, 4 richieste di verifica preliminare e 298 richieste di verifica e certificazione dei risparmi. Di tutte queste pratiche ben 1408 istruttorie tecniche sono state concluse positivamente e per esse sono stati rilasciati 1027008 Titoli di Efficienza Energetica. 

Il confronto in negativo:

Rispetto ai primi 11 mesi del 2020 si registra un lieve calo delle richieste e delle pratiche concluse: l’anno scorso al 30 novembre erano state concluse positivamente 1606 istruttorie tecniche e rilasciati 1432023 Titoli di Efficienza Energetica. A questo risultato negativo si aggiunge il fatto che, già nel 2020, il rilascio di certificati bianchi era diminuito notevolmente rispetto al 2019 (-41%). Tali risultati sono conseguenza non solo della pandemia, ma anche della complicazione degli iter burocratici di presentazione della richiesta per l’ottenimento della certificazione suddetta.