La collaborazione tra privato e pubblico sta dando i suoi frutti alla Cop26: Jeff Bezos, Bill Gates, Rockfeller Foundation e Ikea investiranno per dare energia rinnovabile ai paesi meno sviluppati. Il magnate di Microsoft ha annunciato la sua partecipazione a un programma UE da 1 miliardo di dollari con la Commissione europea e la Banca europea degli investimenti per promuovere tecnologie per il clima. Si tratta di “Eu Catalyst Partnership”, che promuove anche la ricerca di carburanti sostenibili per l’aviazione.
Da Bill Gates a Jeff Bezos:
Il patron di Amazon invece contribuirà alla transizione energetica su due terreni: da una parte il suo fondo filantropico Bezos Earth Fund impegnerà 2 miliardi di dollari per ridare vita a terreni degradati dal clima in Africa. «Un totale di due terzi delle terre di tutta l’Africa è degradato. Ripristinare le terre può incrementare la sicurezza alimentare, rendere l’acqua più disponibile, creare lavoro» ha detto Bezos.
Rockefeller, Ikea e il governo italiano:
Dall’altra questi verserà un altro mezzo miliardo di dollari alla Global Energy Alliance, un fondo da 10 miliardi di dollari promosso dalla Rockfeller Foundation, con Ikea, istituzioni finanziarie internazionali e governi per dare fonti di energia rinnovabile ai paesi meno sviluppati. L’obiettivo è arrivare a 100 miliardi di dollari: Bezos, Rockfeller e Ikea Foundation ne mettono mezzo miliardo a testa. Nel fondo entra anche la Banca Mondiale e partecipa il governo italiano con una quota simbolica di 10 milioni di dollari, che garantisce la filantropia e la trasparenza dell’iniziativa. Dell’Alleanza fanno parte Cdc, Ifc, Idb Invest, Power Africa, Rmi, Sustainable Energy for All, Usaid, International Solar Alliance, Cop26, Adb, European Investment Bank, African Development Bank Group, Dfc, Irena. Lo scopo è rifornire 1 miliardo di persone con energia da fonti rinnovabili, ridurre di 4 miliardi di tonnellate le emissioni di CO2 e creare 150 milioni di posti di lavoro verdi.