Dopo il successo delle prime volte, quando il Ministero dello Sviluppo Economico ad aprile e maggio 2021 mise a disposizione rispettivamente 13 e 5 milioni di euro come bonus per l’acquisto di veicoli a basse emissioni di CO2, il MISE ci riprova. 100 milioni di euro a disposizione per incentivare le vendite di mezzi a emissioni ridotte (anche se da questo punto di vista l’Italia è l’unica nazione europea a non favorire solo le auto elettriche). Dalle ore 10 di oggi, 27 ottobre, è possibile prenotare gli incentivi sulla piattaforma ecobonus.mise.gov.it. Il ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti ha così commentato il rifinanziamento: «È un altro segnale concreto dell’attenzione che mettiamo per favorire la transizione verso il green agevolando i consumatori. Come Mise lavoriamo anche per accompagnare la nostra industria nel percorso di riconversione del settore automotive, tenendo conto che le richieste del mercato si stanno posizionando su produzioni elettriche e a basse emissioni».
Quanti fondi sono dispobili:
In particolare i 100 milioni sono così suddivisi:
- 65 milioni per acquistare i veicoli con emissioni comprese tra 0-60 g/km CO2, con contributi differenti in base alla fascia di emissioni e alla presenza di un veicolo da rottamare (da 1500€ a 6000€);
- 20 milioni per l’acquisto di veicoli commerciali e speciali, di cui 15 milioni esclusivamente per i veicoli elettrici, fino a un massimo contributo di 8000€;
- 10 milioni per acquistare, esclusivamente con rottamazione, i veicoli con emissioni comprese tra 61-135 g/km CO2. È riconosciuto un contributo di 1.500 euro;
- 5 milioni per l’acquisto di veicoli di categoria M1 usati, di classe Euro non inferiore a 6 ed emissioni fino a 160 g/km di CO2. È riconosciuto un contributo fino 2.000 euro erogabile solo con rottamazione di un veicolo di almeno 10 anni.