Il Ministero della Transizione Ecologica (MITE) manifesta il suo impegno nel ridurre gli sprechi d’acqua attraverso due iniziative: da una parte un “Fondo per la promozione dell’uso consapevole della risorsa idrica”, dall’altra un bonus idrico per gli interventi di riqualificazione delle risorse d’acqua.
Sensibilizzazione per un uso consapevole dell’acqua
Il primo consiste nello stanziamento di 335000€ per l’anno 2021 volti a finanziare campagne informative che promuovano un uso consapevole dell’acqua. L’obiettivo è realizzare almeno due iniziative tra le seguenti tipologie:
- Spot per cinema, tv o radio;
- Campagne di affissioni e per trasporto pubblico;
- Campagne social attraverso specifici canali e spazi web;
- Campagna di coinvolgimento sulla promozione della misurazione individuale dei consumi;
- Kit di materiali informativi in formato digitale, stampabili e personalizzabili.
L’iniziativa nasce dalla necessità di sensibilizzare gli utenti del servizio idrico integrato sull’utilizzo sostenibile della risorsa, tenendo conto delle disomogeneità territoriali nazionali relative alla qualità dell’acqua e alla soddisfazione per il livello del servizio fornito, nonchè dei consumi pro-capite. Il progetto è finanziato da un “fondo per la promozione dell’uso consapevole della risorsa idrica” con una dotazione pari a 500000€ per ciascuno degli anni 2021 e 2022. L’appalto prevede un importo a base di gara di 270000€ (iva esclusa) della durata di 6 mesi, senza proroghe e rinnovi, del quale è possibile fare richiesta entro il 15 novembre 2021 attraverso la piattaforma telematica ASP messa a disposizione da Consip s.p.a.
Bonus per l’efficientamento idrico
La seconda iniziativa del MITE, ossia il bonus idrico, nasce dalla firma da parte del ministro Cingolani del decreto che definisce modalità e termini per l’ottenimento dell’importo come previsto dai commi 61 al 65 dell’articolo 1 della legge n.178 del 30 dicembre 2020. Il bonus ha un valore massimo di 1000€ per ciascun beneficiario come rimborso per spese sostenute dall’1gennaio al 31 dicembre 2021volte a efficientamento idrico. Le risorse possono essere richieste una sola volta per immobile fino a esaurimento dei fondi, che ammontano a 20 milioni di euro. Possono fare richiesta del bonus i maggiorenni residenti in Italia titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale su edifici esistenti e che abbiano effettuato interventi di sostituzione di vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto e di apparecchi di rubinetteria, soffioni doccia e colonne doccia esistenti con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d’acqua. Per usufruire del rimborso gli aspiranti beneficiari devono entrare nella “Piattaforma bonus idrico”, accessibile, previa autenticazione, dal sito del Ministero della Transizione Ecologica e disponibile entro 60 giorni dalla data di registrazione del decreto ministeriale.