I Comuni che aderiscono al Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia hanno sottoscritto il PAESC (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima) per ridurre le emissioni di CO2 del 40% entro il 2030. Tali Comuni hanno diritto ad avere un contributo fino al 100% della spesa ritenuta ammissibile per la realizzazione di progetti in linea con il PAESC.

Chi riceve il denaro:

L’assegnazione della somma è deliberata in base al punteggio di ogni richiedente: è realizzata una graduatoria dei Comuni i cui punti derivano dal numero di abitanti in loco al momento della richiesta (dall’1 gennaio dell’anno precedente alla presentazione della domanda) e dall’estensione territoriale. 

Il caso di Treviso:

La provincia di Treviso, in rappresentanza dei Comuni del trevigiano, aderisce al Patto dei Sindaci e in linea con l’obiettivo zero emissioni del PAESC ha messo a disposizione fondi per progetti di mobilità sostenibile. Il 31 agosto è stato approvato un piano di spostamenti casa-lavoro per i dipendenti comunali basato su:

  • – acquisto agevolato degli abbonamenti del trasporto pubblico;
  • – realizzazione di postazioni protette per le biciclette dei dipendenti;
  • – agevolazione sull’acquisto dell’abbonamento del bike sharing. 

A questo si aggiunge anche un incentivo della mobilità elettrica con la realizzazione di stazioni di ricarica elettrica per e-bike , acquisto di biciclette a pedalata assistita per utilizzo su prenotazione e bike-sharing. 

Auto elettriche e mobilità sostenibile:

Con un bando in scadenza il prossimo 31 ottobre la provincia dei Treviso ha messo a disposizione 280000 euro per la realizzazione di punti di ricarica pubblici per veicoli elettrici e ibridi. Il contributo della Provincia potrà coprire fino al 70% della spesa sostenuta dai Comuni per un massimo di 10.000 euro di contributi a fondo perduto per ogni singola Amministrazione che farà richiesta. L’obiettivo è di migliorare la qualità dell’aria in un territorio in cui le polveri sottili nell’atmosfera sono abbondanti. 

Treviso ed Enel X Mobility:

A tal proposito in data 14 settembre è stato approvato il protocollo d’intesa con Enel X Mobility per la realizzazione di dieci nuove colonnine di ricarica di ultima generazione per le auto elettriche con modalità di ricarica ultraveloce (45 minuti). Esse saranno posizionate in base alle esigenze dei cittadini, con lo spostamento di alcune stazioni di ricarica nelle vicinanze delle sedi municipali per favorire la mobilità sostenibile dei dipendenti comunali. I gestori delle colonnine saranno esenti dal canone di occupazione del suolo pubblico perché l’energia fornita proviene interamente da fonti rinnovabili. Tutto ciò contribuisce a ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico.