“Io non ho fatto nessuna proposta, ho parlato agli studenti degli studi che si stanno conducendo, anche perchè ad oggi non c’è una tecnologia“. Così il ministro della transizione ecologica, Roberto Cingolani, intervistato sabato da Rai News 24 a margine del Forum Ambrosetti a Cernobbio.
“Ma è bene parlarne – aggiunge – prima che qualunque scelta consapevole debba essere fatta; prima di prendere delle decisioni bisogna sapere di cosa si sta parlando. Francamente sono colpito dalla polemica, ma credo faccia parte della dialettica”. Il ministro Cingolani ha poi concluso evidenziando: “di quale proposta devo parlare se non c’e’ la tecnologia, ci sono solo degli esperimenti che potrebbero avere degli interessi“.
“Dobbiamo essere neutri nei confronti delle tecnologie – ha detto ancora il ministro –. Dobbiamo essere ovviamente pronti ad accettare le nuove tecnologie a patto che siano pulite, sicure e universalmente giuste. Credo che la transizione ecologica non sia una singola parola, ma una combinazione di cambi climatici, salute ed equità e questo non è solo un problema di tecnologia, o di governance ma anche un problema antropologico che dobbiamo studiare attentamente nei prossimi anni“.