«Il 98% dei comuni siciliani è coperto dalla figura degli Energy Manager, una figura fondamentale per raggiungere gli obiettivi della transizione ecologica».
L’assessore regionale Daniela Baglieri interviene al taglio del nastro a “Le Energie della Sicilia”, la tre giorni organizzata dal governo Musumeci nell’ambito delle “Giornate dell’Energia 2021” e di CATANIA 2030: ECOMED – PROGETTOCOMFORT – Green Expo del Mediterraneo” con 170 espositori e 28 convegni specialistici.
Idee chiare per il futuro: un lavoro di squadra, la candidatura ad ospitare la sede del Centro Nazionale di Alta Tecnologia del’Idrogeno e la volontà di portare avanti il progetto sulle Isole Minori, una preziosa risorsa naturalistica ed economica.
«Continuiamo a supportare nuovi profili e nuove competenze. Sul tavolo ci sono diverse risorse finanziarie a livello europeo e nazionale, per questo occorre aver una capacità selettiva, che non è diffusa; dobbiamo lavorare in squadra e scegliere filiere importanti e progetti strategici da supportare che avranno un impatto fondamentale per il nostro territorio. Mi auguro che in questi tre giorni, dal dialogo e dal dibattito possano venire fuori delle idee propositive in linea con il PNRR, che la Sicilia possa traghettarsi verso un futuro Green e sostenibile».
Tra i temi trattati durante la prima giornata di lavori moderata dal professore Rosario Lanzafame dell’Università di Catania anche le energie rinnovabili, l’ecobonus per l’edilizia, i biocombustibili, la frontiera dell’idrogeno e l’asse tra Regione Siciliana, Università e grandi player.