“Le imprese che non sapranno adattare prodotti e processi produttivi nella direzione della sostenibilità ambientale avranno sempre più difficoltà a rimanere sul mercato. Si sta attivamente lavorando, anche in ambito internazionale, per favorire lo sviluppo e l’adozione di procedure e metodologie che consentano alle banche di misurare e gestire correttamente i rischi finanziari indotti dal cambiamento climatico“.
Parla in modo molto chiaro il governatore di Banca d’Italia, Ignazio Visco, nelle sue considerazioni finali sulla relazione annuale 2020 riguardo agli investimenti green.
“La transizione verso una economia sostenibile – sottolinea Visco – è destinata a produrre significativi cambiamenti nell’industria finanziaria. Essa offre agli intermediari l’opportunità di migliorare i profili reddituali contribuendo, allo stesso tempo, agli obiettivi di riduzione delle emissioni. Il finanziamento di progetti ecosostenibili e l’emissione di green bonds, ad esempio, possono consentire un aumento dei ricavi e, in prospettiva, una riduzione del costo della provvista“.
Secondo il governatore Visco, le banche potranno inoltre beneficiare dello sviluppo di servizi di consulenza per le imprese che intendono raccogliere fondi per iniziative con un impatto ambientale positivo e del collocamento di prodotti di risparmio gestito orientati a questo segmento di mercato.
Visco ha evidenziato che Bankitalia, in collaborazione con il ministero dell’Economia, è impegnata nel coordinamento dei lavori relativi al filone finanziario (Finance Track) del G20.
“Per quanto riguarda il cambiamento climatico, il Finance Track mira, tra l’altro, a conseguire un maggiore allineamento dei prestiti e dei trasferimenti delle istituzioni finanziarie internazionali con gli obiettivi dell’Accordo di Parigi del 2015; a migliorare quantità, qualità e confrontabilità delle informazioni sui rischi climatici connessi con l’attività delle imprese; ad accrescere quelle a disposizione delle autorità di controllo
e degli investitori sull’esposizione degli intermediari agli stessi rischi. La Conferenza sul clima organizzata dalla Presidenza italiana il prossimo 11 luglio a Venezia rappresenterà un momento importante per la discussione di queste tematiche, anche in vista della “Conferenza delle parti” delle Nazioni Unite (COP26). Nell’ambito delle proposte sotto l’egida del G20, abbiamo inoltre lanciato nei giorni scorsi, insieme con la Banca dei regolamenti internazionali, una gara internazionale (TechSprint) volta a individuare i più promettenti progetti di tecnologia applicata alla finanza sostenibile“.
Di seguito il documento integrale sulle Considerazioni finali del Governatore Visco sul 2020 https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/interventi-governatore/integov2021/cf_2020.pdf