Solo il 6% delle imprese ha completato o è nel tratto finale del percorso di transizione ecologica e digitale. Quasi due su tre sono invece ancora ai blocchi di partenza. È quanto emerge da un’indagine di Unioncamere e Centro Studi delle Camere di Commercio Gugliemo Tagliacarne, su un campione di 3.000 imprese manifatturiere.
Gran parte delle imprese (62%), infatti, non ha investito e non ha intenzione di farlo, né in sostenibilità ambientale né in Industry 4.0, e un altro 6% ha in programma di iniziare a farlo.
Il 26% del campione invece lo ha già fatto e si trova a metà strada. Il maggiore ritardo, sottolinea l’indagine, si registra al Sud, dove il 66% delle imprese non ha investito sulla svolta green né ha pianificato di farlo, mentre al Centro-Nord la quota cala al 61%.
Fra quelle riluttanti ad affrontare il cambiamento, solo il 55% si attende un ritorno entro il 2022 ai livelli produttivi pre-Covid, mentre il dato sale al 61% fra le imprese che hanno già investito sia in eco-innovazione sia in digitalizzazione.