Dalla semplificazione degli iter autorizzativi alla revisione del decreto ministeriale Fer1 a sostegno degli impianti fotovoltaici, e ancora la necessità di prorogare il SuperBonus 110% almeno fino al 2024 tra “i sette punti cardine della transizione energetica”, perché “questo è il momento dell’innovazione legislativa, urgente più che mai“. Così Italia Solare, Associazione di Promozione Sociale dedicata al fotovoltaico, in una lettera inviata al neo ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani Italia Solare ricorda che “servono urgentemente leggi che consentano alle energie rinnovabili di esprimere tutto il loro potenziale, in particolare semplificare gli iter autorizzativi, garantendo tempistiche rapide e certe“. Inoltre si chiede di “rivedere il Pnrr alla luce del fatto che grandi impianti su terreni agricoli non hanno bisogno di incentivi, ma solo di regole certe e accesso al mercato dell’energia” e di “prevedere la revisione del Capacity Market, in un’ottica di mercato equo e trasparente“.
“Il solare fotovoltaico – si legge nella lettera a firma del presidente di Italia Solare, Paolo Rocco Viscontini – negli ultimi anni ha registrato innovazioni tecnologiche sostanziali, tali da conquistare il ruolo di leadership mondiale tra tutte le fonti energetiche“.
L’associazione ricorda che “purtroppo il nostro Paese è in fondo alla classifica europea in quanto a installazioni fotovoltaiche annuali” e che “più si tarda con l’avvio della transizione energetica, e più si perde Pil, opportunità di occupazione e di sviluppo tecnologico in un settore decisamente strategico, in cui le aziende italiane potrebbero essere dei riferimenti a livello mondiale“.