Enrico Giovannini, portavoce dell’Asvis, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, è stato nominato ministro delle Infrastrutture e Trasporti del Governo Draghi. Nei giorni precedenti era intervenuto sul tema del Piano di ripresa e resilienza, cioè lo strumento di pianificazione nazionale di Recovery Fund e Next Generation Eu.
“I giovani e le giovani hanno il diritto di essere ascoltati sulle decisioni e sui provvedimenti che incideranno sul loro futuro. Per questo li abbiamo chiamati a confrontarsi sulla bozza del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), anche in vista dell’analisi dell’ASviS sul Piano che presenteremo a fine mese” ha detto Giovannini durante l’evento online organizzato dall’ASviS. “Vogliamo decidere sul nostro futuro! I giovani valutano i piani italiani per il Next generation Eu”.
L’incontro aveva l’obiettivo di dare voce alle organizzazioni giovanili, tra cui quelle degli aderenti ASviS, e di discutere sul PNRR dal momento che le prossime settimane saranno decisive per la sua definizione finale da parte del nuovo Governo. Per questo l’ASviS auspica che l’esecutivo ascolti e coinvolga le associazioni della società civile, come avvenuto durante gli Stati Generali la primavera scorsa. “Crediamo fermamente che in Costituzione vada inserito il principio di giustizia intergenerazionale che è alla base dello sviluppo sostenibile”, ha aggiunto Giovannini. “L’ASviS ne ha fatto una propria battaglia fin dalla sua nascita, cinque anni fa, perché provvedimenti e progetti non possono prescindere dal rispetto di tale principio. Ed è per l’importanza che attribuiamo alla partecipazione e all’ascolto delle nuove generazioni che da sempre invitiamo le organizzazioni giovanili a partecipare ai nostri eventi. Questa volta abbiamo creato un’occasione molto concreta per discutere del più grande piano che l’Italia deve predisporre al fine di non perdere l’occasione storica di trasformare il Paese e renderlo più equo e sostenibile”.