Cinquantaduemila tonnellate in meno immesse nell’atmosfera ogni anno: questo importante risultato è stato ottenuto dal Gruppo Volkswagen per ridurre l’impatto della filiera produttiva intervenendo sul sistema di trasporto delle auto via nave all’interno dell’Europa.
Affidandosi a carburante MR1-100 a base di olio vegetale esausto (proveniente dalle industrie alimentari e della ristorazione) la Casa di Wolfsburg è intervenuta sulle grandi navi traghetto – con capacità di 3.500 veicoli a viaggio – rendendo molto più ‘verdi’ le consegne di 250mila auto, tra i porti di Emden in Grmania, Setubal in Portogallo, Santander in Spagna e Dublino in Irlanda.
Volkswagen è la prima Casa automobilistica a utilizzare questo perfezionato biocarburante (simile all’E10 impiegato per le auto) nelle sue navi per alcune rotte marittime europee. “In questo modo – ha detto Thomas Zernechel, responsabile della logistica del Gruppo Volkswagen – sfruttiamo i vecchi oli a un successivo utilizzo rispettoso del clima. Con l’85% in meno di emissioni di CO2 rispetto ai combustibili fossili convenzionali, il contributo alla protezione del clima è enorme“.
Il carburante è prodotto dalla società olandese GoodFuels di Rotterdam e la compagnia di navigazione F. Laeisz di Amburgo – che opera per Volkswagen – può utilizzare l’MR1-100 senza modifiche al motore, in questo caso un MAN da circa 20.000 Cv di potenza. L’iniziativa va oltre quanto già deciso dai legislatori che da quest’anno impongono alle compagnie di navigazione di usare per le loro flotte di navi combustibili con un limite di zolfo dello 0,5%, ben al di sotto del precedente 2,5%. Inoltre nelle zone costiere si applica ora lo 0,1%.
“Questo – si legge nella nota di Volkswagen – non è un problema per le navi che utilizzando l’MR1-100, in quanto il nuovo biocarburante non emette ossidi di zolfo. Rappresentando il 90% del commercio globale, il trasporto marittimo è la spina dorsale del commercio mondiale“. Per il Gruppo Volkswagen, diverse centinaia di servizi di linea e undici navi per il trasporto di automobili si muovono ogni giorno negli oceani del mondo. Ogni anno vengono spedite 2,8 milioni di nuove auto.
Il Gruppo Volkswagen mira a ridurre le proprie emissioni totali di CO2 del 30% per ogni veicolo prodtto, per essere CO2 neutrale nel 2050. In questo ambito rientra anche l’iniziativa di Volkswagen Group Logistics che ha iniziato a utilizzare bisarche alimentate con metano liquefatto (GNL) per trasportare veicoli nell’Europa del Nord e in Centro America. Dotati di motori DualFuel di MAN Energy Solutions, in futuro potranno anche utilizzare GNL generato da fonti rinnovabili, rendendoli compleramente rispettosi del clima. Inoltre, il gruppo intende passare completamente all’elettricità verde per i movimenti di trasporto ferroviario con DB Cargo in Germania entro l’inizio del 2021.