Verso i pannelli solari trasparenti: anche le finestre potrebbero diventare generatori di energia.
Lo indica il risultato pubblicato sul Journal of Power Sources dal gruppo dell’Università nazionale coreana di Incheon, guidato da Joondong Kim.
I ricercatori hanno usato due materiali semiconduttori, per catturare la luce e trasformarla in corrente elettrica, il biossido di titanio, che assorbe la luce Uv, che è una parte dello spettro luminoso invisibile ad occhio nudo, mentre lascia passare la maggior parte della gamma di luce visibile e l’ossido di nichel, che ha un’elevata trasparenza.
La cella solare ottenuta è composta da un substrato di vetro coperto di ossido di metallo, che ha la funzione di elettrodo, in cima al quale sono stati depositati strati dei due semiconduttori e un rivestimento finale di nanofili d’argento, con la funzione di secondo elettrodo. La tecnologia ha dimostrato un’efficienza di conversione del 2,1%, che è considerata abbastanza buona, dato che sfrutta solo una piccola parte dello spettro luminoso.