I ministri Ue dell’ambiente hanno approvato la loro posizione sul nuovo piano per l’economia circolare presentato dalla Commissione lo scorso marzo. “Un risultato importante”, ha detto il ministro Sergio Costa, precisando di avere “voluto questo tema anche nelle ministeriali del G20 ambiente e clima ed energia presieduti dall’Italia a luglio”. I ministri hanno anche approvato “la legge per il taglio delle emissioni dei gas climalteranti di almeno il 55% entro il 2030”, ha ricordato Costa, e iniziato lo scambio di opinioni sulla strategia sulle sostanze chimiche che prevede, tra le altre cose, una stretta su quelle pericolose. “Come Italia ci teniamo tanto – ha commentato il ministro – e abbiamo proposto l’azzeramento dei Pfas”, le sostanze perfluoroalchiliche.