E’ attiva la piattaforma Interventi e Simulatori del GSE che racchiude quattro nuovi strumenti di simulazione, attraverso i quali misurare i vantaggi economici di cui possono beneficiare le amministrazioni locali e le aziende che intendano investire nella riqualificazione energetica.
Gli scenari presi in considerazione dai tecnici del Gestore dei Servizi Energetici riguardano, per le amministrazioni, la sostituzione negli edifici scolastici di sistemi di riscaldamento obsoleti e la riqualificazione dei sistemi di illuminazione pubblica. Per i privati, invece, l’attenzione è stata posta sulla riqualificazione di impianti di climatizzazione delle strutture ricettive e sull’adozione di flotte di veicoli aziendali a trazione elettrica.
I nuovi strumenti, pensati anche ascoltando le richieste delle associazioni di settore, sono stati progettati in modo che gli operatori possano facilmente individuare la soluzione a loro più congeniale e in grado di ottimizzare la resa degli investimenti inziali, anche in considerazione degli incentivi erogati dal GSE tramite il Conto Termico e l’emissione di Titoli di Efficienza Energetica.
“Con il lancio dei nuovi strumenti di simulazione digitale vogliamo rispondere alle necessità di un mondo che evolve a ritmo sostenuto e misurare la resa di quegli investimenti utili alla transizione energetica delle nostre Comunità”, ha dichiarato Roberto Moneta, Ad del GSE. “Attraverso l’erogazione di incentivi, l’affiancamento agli Operatori, alla PA e ai cittadini, e ora anche tramite questa nuova piattaforma, proponiamo un pacchetto di servizi cuciti su misura per gli utenti, trasferendo la nostra mission nelle loro mani in modo equo e accessibile. Nell’era della trasformazione digitale, il connubio tra innovazione e tecnologia è indispensabile per tramutare il cambiamento in opportunità”, ha concluso Moneta.
Entrando nel dettaglio dei quattro nuovi sistemi, il primo simulatore permette alle amministrazioni di verificare il costo dell’intervento di sostituzione dell’impianto di riscaldamento degli edifici scolastici con caldaie a condensazione a gas naturale ad alta efficienza, nonchè il suo corretto dimensionamento, il contributo del GSE erogato in Conto Termico, la riduzione di consumi, dei costi diretti e delle emissioni di CO2. Il secondo simulatore, sempre indirizzato alle Pubbliche amministrazioni, sposta l’attenzione sull’illuminazione pubblica e permette di calcolare i benefici generati dall’istallazione di impianti a Led e sensori di movimento. In questo caso è possibile calcolare, oltre al costo dell’intervento, i benefici economici e ambientali derivanti dall’ottenimento di Titoli di Efficienza Energetica, dalla riduzione dei consumi, dei costi in bolletta e anche dalla riduzione di CO2 emessa.
Con il terzo simulatore, studiato per le aziende impegnate nel settore della ricezione e del turismo, viene affrontata la riduzione dei consumi energetici per la climatizzazione delle strutture, attraverso l’utilizzo di sistemi a pompa di calore. Il simulatore GSE, anche in presenza di un eventuale preventivo, è in grado di produrre una analisi tecnico-economica dell’intervento ipotizzato, calcolandone costi, risparmi in bolletta, benefici economici derivanti dagli incentivi in Conto Termico, tempi di rientro dell’investimento e benefici ambientali. Infine, considerando la sempre più forte propensione alla mobilità sostenibile e l’intenzione di molte aziende a convertire la propria flotta in veicoli a trazione elettrica, con il quarto simulatore è possibile valutare l’opportunità di acquistare o rinnovare il parco auto.
La simulazione, in grado di considerare anche l’eventuale accessibilità a colonnine di ricarica in autoproduzione, elabora una dettagliata analisi tecnico-economica dell’intervento corredata di una sintesi sul costo dell’investimento, il ritorno diretto tramite Titoli di Efficienza Energetica, il risparmio di carburante e il beneficio ambientale generato in termini di riduzione delle emissioni.
“Attraverso la predisposizione di strumenti volti a promuovere investimenti in grado di stimolare l’economia e finalizzati al perseguimento degli obiettivi Nazionali su Energia e Clima, il GSE avvalora la sua natura di Istituzione della transizione energetica”, ha affermato il presidente del GSE, Francesco Vetrò che ha poi aggiunto: “Siamo certi che i simulatori potranno costituire un utile strumento per le amministrazioni pubbliche e gli operatori di settore, al fine di meglio indirizzare gli investimenti nel comparto dell’efficienza energetica e delle rinnovabili”.