Su 3.500 giovani tra i 10 e i 25 anni, quasi tutti (96%) sono spaventati per la salute del Pianeta: la maggior parte (54%) non vede nell’immediato una soluzione, il 36% è invece preoccupato ma resta fiducioso, solo il 6% pensa che la situazione sia ancora sotto controllo. È quanto emerge da un sondaggio effettuato da Skuola.net in collaborazione con Sorgenia.
Più di 9 su 10 danno la sufficienza al proprio spirito ecologista (il 48% si assegna un ‘buono’ e il 14% ‘ottimo’). Molto diffusi i comportamenti virtuosi: dalla raccolta differenziata a un limitato uso delle plastiche, dalla gestione attenta di elettricità e acqua all’acquisto di prodotti a scarso impatto ambientale, adottati da 1 ragazzo su 4. Differenziata e lotta alla plastica sono più diffuse rispetto all’uso attento di risorse idriche o energetiche.
Usare trasporti pubblici e veicoli elettrici è considerata una ‘moda’ da sposare appieno. Lo stesso vale per le energie rinnovabili (eolico e fotovoltaico in primis): per quasi 7 su 10 tutto dovrebbe essere alimentato con queste fonti. Il 50% riconosce che il modo più ‘ecologico’ per fare la spesa è rivolgersi a contadini e produttori diretti Due ragazzi su 3 immaginano le città di domani più o meno uguali a quelle di oggi, se non addirittura più inquinate e ‘grigie’. Solo i giovanissimi, gli under14, appaiono fiduciosi: per 6 su 10 tra un decennio potremmo già vedere pannelli solari ovunque e fabbricati ricoperti dal verde.
Circa 8 su 10 si informano soprattutto tramite le nuove tecnologie: il 48% preferendo motori di ricerca web e social network, il 30% puntando su documentari e serie tv in streaming.
Qualche tradizionalista (14%) ha approfondito su riviste e giornali specializzati; meno di 1 su 10 si è affidato a insegnanti e familiari. Fra i modelli da seguire, in cima alla lista c’è Greta Thunberg (la mette al primo posto il 42%). Immediatamente alle sue spalle c’è Leonardo Di Caprio (16%). Anche la scuola, ora, è pronta a fare la sua parte: l’educazione alla sostenibilità è uno dei tre capisaldi dell’educazione civica, da quest’anno obbligatoria in tutti gli istituti di ogni ordine e grado.