Il WWF fa un appello pubblico al Governo perché chiarisca quali linee di intervento, quali e quanti dei 100 progetti del Piano nazionale di rilancio e resilienza siano specificamente destinati ad azioni per il contrasto ai cambiamenti climatici e alla tutela della biodiversità e del territorio.
Il WWF “esprime apprezzamento rispetto ai generici obiettivi per la rivoluzione verde e la transizione ecologica, e ai richiami all’European Green Deal, contenute nelle Linee Guida del Piano nazionale per la ripresa e la resilienza, proposte dal Governo e approvate dal Parlamento, che oggi verranno trasmesse all’Europa, ma chiede al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al ministro dell’economia Giovanni Gualtieri e al Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, al Ministro per gli Affari Europei Amendola precisi impegni”.
L’Italia, come richiesto dall’Europa, chiarisca quali siano i progetti in campo per conseguire un obiettivo ambizioso intermedio di abbattimento delle emissioni di gas serra al 2030; quali siano le azioni e le misure a favore delle energie rinnovabil; quali siano le scelte anche infrastrutturali per facilitare una mobilità intelligente a zero emissioni; prima di qualsivoglia investimento, definire un percorso per l’idrogeno davvero verde, fondato su un surplus di produzione di energia rinnovabile; come si pensi di intervenire nella realizzazione di un Piano nazionale di Restoration, di ripristino e di rinaturalizzazione del Paese.