Su Google Maps arrivano gli alberi monumentali d’Italia: l’elenco delle preziose e bellissime piante arriva sulla popolare app di navigazione GPS grazie a una collaborazione con il Ministero delle politiche agricole.
Una buona notizia per tutti gli amanti della natura e del green: ma come funziona e come trovare gli alberi monumentali in Italia con Google Maps? La funzione è semplice ed intuitiva e permetterà a tutti gli appassionati di rintracciare più facilmente le piante e gli alberi che, altrimenti, richiederebbero una ricerca più capillare.
La funzione nasce in collaborazione tra Google Maps e il ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali: una scelta che punta a digitalizzare l’ambiente e il green presente all’interno del nostro territorio.
L’elenco contiene un totale di 3.561 alberi monumentali situati in Italia, a cui sono state aggiunte 379 nuove specie.
Prima della partnership con Google gli alberi monumentali presenti sulla nostra penisola erano identificabili solo attraverso alcune istruzioni con l’inserimento di dati geografici come latitudine e longitudine.
L’elenco in questione è ancora presente ma la differenza ora è che attraverso la lista è possibile cliccare sull’albero di nostro interesse per individuarne direttamente la posizione su Google Maps (e quindi anche il modo per raggiungerlo e ammirarlo in natura). Non solo: vengono indicate anche le caratteristiche e i dettagli che lo hanno reso identificabile come albero monumentale.
Per definizione della stessa legge che li tutela dal 2013, gli alberi monumentali si identificano come alberi ad alto fusto o secolari (sia isolati o presenti all’interno di una formazione boschiva) indicato come esempio di maestosità e longevità per una serie di fattori (come l’età, le dimensioni, il pregio naturalistico, la rarità botanica, la peculiarità della specie ecc).
Ne fanno parte sia quelli presenti in città e in realtà urbane o all’interno di proprietà pubbliche. Sono individuabili, e protetti con la stessa categoria, anche gli alberi monumentali presenti all’interno di edifici storici come monasteri, chiese e residenze.