Il Gse ha aggiornato le informazioni riportate nella graduatoria stimata degli impianti di produzione di biometano redatta ai sensi del DM 2 marzo 2018.
Questo intervento, sottolinea il Gestore, arriva a seguito della comunicazione dello scorso mese di giugno quando il Comitato tecnico consultivo sui biocarburanti ha deciso l’aumento della quantità massima ritirabile. Nella graduatoria sono ora inclusi anche gli impianti di produzione di biometano già qualificati a progetto “per i quali i produttori hanno stipulato il contratto di ritiro o la lettera di intenti con il Gse”.
Il Gestore aggiunge che “fino a quando questi non saranno qualificati in esercizio, la data di entrata in esercizio, la data di decorrenza incentivo e la producibilità annua stimata potrebbero subire degli aggiornamenti”. Inoltre si chiarisce che l’inserimento in graduatoria di impianti ancora non qualificati in esercizio non garantisce al produttore il diritto all’incentivo previsto dal DM del 2018 “che è condizionato all’accoglimento della richiesta di qualifica in esercizio”.
Infine, sono state aggiunte le informazioni sulla percentuale di riempimento della graduatoria raggiunta per ogni impianto rispetto alla quantità massima annua ritirabile e l’indicazione dell’inclusione in posizione utile o meno dello specifico sito nella graduatoria di ritiro del biometano.