È il settore eolico quello ad aver usufruito di maggiori incentivazioni per il 2019. Questo il dato che emerge dal rapporto “Incentivazione delle fonti rinnovabili” stilato da Gse. A circa 7 GW di impianti eolici è stato, infatti, destinato oltre un miliardo di euro dei 2,6 mld riconosciuti agli ex Certificati Verdi. A seguire le bioenergie che hanno usufruito di incentivi per quasi un miliardo di euro.
Delle Tariffe Onnicomprensive (2,4 mld di euro nel 2019) hanno beneficiato per il 70% impianti a biogas, seguiti da idroelettrici ad acqua fluente (300 mln di euro). Tutti gli impianti ammessi agli incentivi del DM 6 luglio 2012 sono entrati in esercizio; si tratta di oltre 1,8 GW, a cui sono stati erogati nel 2019 circa 477 mln di euro, di cui 190 mln di eurorelativi a impianti eolici per 1,3 GW, seguiti da circa 150 mln di euro a 270 MW di idroelettrici ad acqua fluente.
Crescono gli impianti incentivati ai sensi del DM 23 giugno 2016, saliti a circa 1.137 MW a fine 2019, con oltre 400 MW di nuovi impianti nel 2019, per la maggior parte relativi a grandi eolici ad asta. In aumento anche l’energia incentivata e i corrispettivi erogati a tali impianti, pari a 183 mln di euro nel 2019, di cui quasi 80 mln di euro relativi agli eolici, soprattutto grandi. Il DM 23 giugno 2016 è quasi giunto a regime: rimangono solo 187 MW in posizione utile nei registri e nelle aste non ancora in esercizio.