Una primavera iniziata troppo presto e un’incremento della temperatura nell’aria che non lascia ben sperare.
Uno studio di Eurac Research di Bolzano registra un quadro preoccupante con meno neve nel 78 per cento delle aree montane di tutto il mondo.
Sulla base dei dati raccolti dal 2000 al 2018, lo studio fornisce per la prima volta una mappa della copertura nevosa a livello globale.
La mappa evidenzia come ci siano zone che risentono dei cambiamenti climatici in misura maggiore.
In Sudamerica, ad esempio, più di venti parametri mostrano una tendenza in peggioramento.
Sulle Alpi situazione meno grave, ma il settore orientale è più in sofferenza. In particolare anche l’Alto Adige segue un andamento simile, con durata della neve in diminuzione e un marcato ritardo nell’avvio della stagione invernale.