Il 30 aprile non sarà la data ultima per nominare l’energy manager per l’anno in corso. Lo si apprende da un comunicato di FIRE. Visto l’attuale quadro legislativo in via di definizione, se confermato, viene procastinata la scadenza prevista che non sarà comunque prima del 21 giugno.
Dal punto di vista normativo, la legge 10/1991 ha previsto l’obbligo di nomina dell’energy manager per imprese ed enti oltre certe soglie di consumi energetici: i soggetti operanti nel settore industriale che nell’anno precedente hanno avuto un consumo di energia superiore a 10.000 tonnellate equivalenti di petrolio; i soggetti operanti nei settori civile, terziario e dei trasporti che nell’anno precedente hanno avuto un consumo di energia superiore a 1.000 tonnellate equivalenti di petrolio.
La nomina avviene attraverso una piattaforma web predisposta da FIRE, chiamata NEMO (nomina energy manager online), in modo completamente informatizzato. I soggetti interessati, una volta effettuata una procedura di accreditamento una tantum, possono procedere anno per anno a indicare il nome dell’energy manager, insieme ai consumi e alla produzione di energia dell’anno precedente.
Tra le indicazioni che FIRE consiglia per orientare la scelta dell’energy manager da nominare dicono che: per un’organizzazione complessa sarà preferibilmente un dirigente con obiettivi e premi specifici, alla guida di un gruppo di persone di estrazione prevalentemente tecnica; per dimensioni aziendali medie sarà probabilmente una figura con competenze energetiche, anche se rimane consigliabile un inquadramento adeguato (dirigente o quadro); per aziende ed enti di piccole dimensioni si può optare per un consulente esterno, preferibilmente EGE.
La FIRE si occupa dal 1992 su incarico a titolo non oneroso da parte del Ministero dello Sviluppo Economico delle nomine degli energy manager, gestendone il database, promuovendone il ruolo e supportandone le attività con conferenze, attività formative, indagini e studi di mercato, progetti europei tesi a migliorare gli strumenti esistenti per l’energy management.